Il cimitero di Gassin si trova all'ingresso nord del paese dal 1881, succedendo ai due cimiteri del villaggio. All'estremità della collina che ripara il paese, la vista tranquilla spazia sulla pianura e fino al mare, riparando i corpi dei personaggi famosi.
Fino alla metà del XIX secolo, Gassin aveva due cimiteri: uno vicino alla chiesa di Notre-Dame-de-l'Assomption, l'altro vicino alla cappella di Saint-Sébastien (sopra il Puits Saint-Jean -Battista).
Fu creato nel 1881 in mezzo alla macchia dell'epoca, vicino al monumento a San Giuseppe che lo precedeva. Fu ampliato nel 1935 e da allora più volte.
Il guscio è in scisto, macerie senza catena, pietra lavorata e gesso. Il portale che incornicia la porta è un cornicione che corona il muro serpentino. Il monumento porta la data 1881; è inciso alla base della croce che sormonta il portale.
Il cimitero di Gassin è uno spazio calmo e tranquillo, che domina la valle Bourrian verso ovest, verso la baia di Cavalaire. Ospita un giardino della memoria.
Le personalità che vi sono sepolte sono:
* Henri-Paul Nénot (1853-1934), architetto, membro dell'Accademia (https://fr.wikipedia.org/wiki/Henri-Paul_N%C3%A9not)
* Nadine Landowski (1908-1944), pittrice e giornalista (https://fr.wikipedia.org/wiki/Nadine_Landowski)
* Aldo Killy (1938-2018), cantante (https://fr.wikipedia.org/wiki/Aldo_Killy) e sua moglie Geneviève, ex cantante all'Opera di Parigi
* Gilles Valdès (Guy Texidor) (1924-2018), illustratore e pittore (https://fr.wikipedia.org/wiki/Gilles_Vald%C3%A8s)
* Aurélien Dancelme (1975-1992), brigadiere della polizia assassinato nel 1992
* Pierre Nanterme (1959-2019), direttore aziendale (https://fr.wikipedia.org/wiki/Pierre_Nanterme)
* Marie Jayne Gold (1909-1997), resistenza (https://fr.wikipedia.org/wiki/Mary_Jayne_Gold)
* Paul Simon (1892-1979), scultore (https://fr.wikipedia.org/wiki/Paul_Simon_(sculpteur))